Veduta aerea dell’Iseo Campense a Roma. Il disegno è in formato ritratto. È disposto all’interno di una cornice disegnata a inchiostro. Ai margini sono visibili iscrizioni e tracce di acquerello. Sul retro compaiono delle iscrizioni.
Si tratta di un santuario isiaco. L’ingresso avviene attraverso la porticus Divorum nell’angolo in basso a destra. La porta trionfale è fiancheggiata da due templi, quello di Tito a sinistra e quello di Vespasiano a destra. All’ingresso si trova una tholos dedicata a Minerva Chalcidica. Al centro del progetto si trova un cortile rettangolare chiuso da due archi trionfali, al cui interno si trova un obelisco. Su un lato si trova una vasca semicircolare delimitata dall’emiciclo e dal santuario dedicato a Serapide. Dall’altro, un giardino contiene il tempio di Iside. Nell’angolo in alto a sinistra si vede la Saepta Iulia con i suoi giardini e il portico.