Veduta aerea del Tempio di Salomone a Gerusalemme. Il disegno è in formato ritratto. È disposto all’interno di una cornice disegnata a inchiostro. Tracce di acquerello e iscrizioni sono visibili ai margini.
Il tempio si trova al centro di un cortile. Davanti ad esso erano installati gli arredi liturgici: l’altare dell’olocausto si trovava al centro del tempio, innalzato su più livelli; un grande bacino, detto “mare di bronzo”, si trovava alla sua sinistra e serviva per le abluzioni dei sacerdoti; dieci bacini su ruote, disposti lungo la lunghezza dell’edificio, servivano per le abluzioni degli animali sacrificali. Il tempio sorge su un podio accessibile tramite scale. La porta d’ingresso è fiancheggiata da due colonne con capitelli decorati con cesti e volute. Da essa si accede a un vestibolo che serve prima il santuario. Nella stanza sono disposte diverse menorah, un tavolo d’oro e un altare dei profumi. Il Santo dei Santi si apre attraverso una porta monumentale. Quest’ultima stanza, interamente rivestita d’oro, ospita l’Arca dell’Alleanza. L’Arca è accompagnata da due sfingi alate. Il tetto dell’edificio è decorato con merli smerlati.