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Veduta aerea di Emerita Augusta (Merida) nel II secolo d.C.. Il disegno è di formato paesaggistico. È disposto all’interno di una cornice disegnata a inchiostro. Tracce di acquerello e iscrizioni sono visibili ai margini.
La città si trova alla confluenza del fiume Albarregas e del fiume Guadiana. Ponti e acquedotti attraversano i corsi d’acqua. Una cinta muraria, punteggiata da torri e forata da porte, protegge la città. La città è costruita su una pianta a griglia ortogonale. Il foro si trova all’intersezione del cardo (asse nord-sud) e del decumano (asse est-ovest). Un vasto cortile delimitato da un portico colonnato ospita il tempio. È affiancato da un secondo cortile con portici. Nelle vicinanze è stato costruito un tempio. Gli edifici di intrattenimento sono raggruppati nella parte superiore del disegno. C’è un teatro affiancato da un giardino di piacere e da un anfiteatro. Il circo si trova fuori città.